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Ciao, nuovo amico! Lieta di conoscerti, mi fa piacere che tu sia qui: significa che almeno un po’, ti ho incuriosito. Questo mio luogo virtuale è dedicato a pensieri che mi passano per la testa; non è un blog con strani piani editoriali, scadenze o progetti. È semplicemente una raccolta di scritti.

Se sei nuovo, passa da qui. Quella è la pagina di tutte le poesie, filastrocche, pensieri che mi vengono in mente e che sviluppo per tenere traccia di queste idee mentre fuori infuria l’inferno, comunemente detta “pandemia”. Su questa pagina, invece, trovi i miei contatti e il modulo per registrarti e per mandarmi un messaggio.

Ricordati che ogni commento, suggerimento o like è super accettato, mi farebbe piacere sapere se quello che scrivo ti piace!

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Primavera

Agata2 commenti 
Un ramo si alza vestito di bianco
Verso il cielo con il suo terso manto
Sembra quasi che voglia volare
Ancora più in alto verso quel mare
Azzurro dipinto da un'esperta mano
Contrasto splendido con il castano
Corteccia viva, corteccia dura
Non si fa abbattere dalla paura
Ma ecco che il cielo cambia colore
Primavera e il suo ballerino umore
Gocciola fine e fitta pioggia
Che sull'erba nuova si appoggia
Donando al mondo un po' di gioia
Che forse ha assaggiato troppa noia

Casa

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Luogo di risa, di pianti, di rabbia
Diventa prigione, diventa gabbia
Luogo meschino che tiene rinchiuso
Mentre fuori splende un sole oro fuso
Casa che prima di sogni era fatta
Ora testimonia l'umanità disfatta
Una margheritina al cielo sorride
Ignara del mostro che ci divide

Perché questo blog

AgataLascia un commento

Mi capita di aver bisogno di scrivere qualcosa, anche solo per passare il tempo. Ho cominciato a scrivere all’età di dodici anni, un po’ per gioco, sulla piattaforma arancione, quel luogo mistico su cui molte persone hanno un account, magari per leggere o anche solo perché nel duemilaquindici andava di moda.

Così, dopo che ho terminato la stesura di una storia che spero possa avere un futuro nei prossimi anni, mi sono detta: perché no, in fondo, perché non aprire un blog sulla poesia? Ho scritto filastrocche per gli auguri di compleanno, rime per gioco, poesie profonde quando ero nei classici mental breakdown adolescenziali, ma ora, su questo blog, vorrei provare a superarmi.

Quindi diciamo pure che questo blog è una sfida. Magari poi divento famosa, magari abbandono il sito dopo due giorni, questo è il bello dell’incertezza, non lo sai e basta. Credo sia molto affascinante, il “non lo so”.